Antonio Corpora
Antonio Corpora nasce nel 1909 a Tunisi da genitori di origine siciliana. Nel 1928 entra all'Ecole des Beaux Arts di Tunisi. Nel 1929 arriva in Italia e si stabilisce a Firenze, dove frequenta l'Accademia di Belle Arti.
Nel 1930 si trasferisce a Parigi. Qui conosce Léopold Zborowski e partecipa a un clima culturale influenzato da correnti post-impressioniste, cubiste e fauves. Nel 1934 entra in contatto con gli astrattisti della Galleria del Milione a Milano, quali Fontana, Reggiani, Soldati. Nel 1945 torna definitivamente in Italia e si trasferisce in modo stabile a Roma. Qui è ospite di Renato Guttuso, con cui opera in favore di un rinnovamento del linguaggio pittorico italiano in una direzione europea. Collabora alla costituzione del Fronte nuovo delle arti, con cui partecipa alla Biennale di Venezia nel 1948.
Nel 1951 vince il Prix de Paris, a pari merito con Zoran Mušič. L'anno successivo, i due partecipano insieme ad una mostra alla Galerie de France a Parigi. In occasione della Biennale del 1952 Lionello Venturi presenta il Gruppo degli Otto composto da Afro, Birolli, Moreni, Morlotti, Santomaso, Turcato, Vedova e, per l'appunto, Corpora. Venturi li descrive come artisti influenzati dall'esperienza cubista, espressionista e astrattista. In quell'edizione della Biennale, Corpora vince il Premio della Giovane Pittura Italiana.
Nel 1955 vince il Premio alla Quadriennale di Roma. Nel 1957 ha luogo la sua personale presso la Galleria La Tartaruga di Roma. Nel 1959 è presente alla Galleria Blu di Milano e nel 1960 alla Galleria Pogliani di Roma. Nel 1955 partecipa a Documenta 1 a Kassel e nel 1959 a Documenta 2. Nel 1958 tiene una personale alla Galerie Springer di Berlino. Nello stesso anno è anche a New York alla Kleemann Galleries e nel 1962 alla Galerie Chalette. Alcune delle opere presentati in queste occasioni, entreranno a far parte delle collezioni di alcuni tra i più importanti musei americani, come il Moma di New York.
Negli anni successivi espone in moltissimi musei e gallerie private in tutto il mondo. Negli anni '70, la sua pittura raggiunge una notevole libertà espressiva: fa uso di tecniche quali il "murale" e il "dripping". Nel 1981 è presente con una personale alla Bayerische Staatsgemaldesammlung di Monaco di Baviera.
Nel 1987 la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma organizza una retrospettiva sull'arte di Antonio Corpora. Nel 1988 la Galleria dell'Accademia di Venezia farà lo stesso. Nel 2003 il Presidente della Repubblica Ciampi gli conferisce il Premio Nazionale "Presidente della Repubblica".
Antonio Corpora muore nel 2004 a Roma.